martedì, febbraio 26, 2013

La Steyr AUG: Storia e Dati Tecnici.

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Ah...WUNDERBAR!!! Guten morgen meine freunde. Occi mi zento un poko tetezko! Anzi no, auztriako!
Voi vi domanderete adesso :"Perchè?!", e ve lo dico subito perchè: oggi, come richiesto dal mio collega il Reverendo 7795, parleremo dell'arma austriaca per eccellenza, la Steyr AUG.
L'AUG A1 è entrato in produzione nel lontano 1978, seguito più tardi dall'AUG A2 nel 1997 e dal più moderno AUG A3 nel 2005.


Mentre l'A1 e l'A2 non sono molto diversi, apparte il maniglione superiore su cui va montata l'ottica, l'A3 ha un'estetica completamente rinnovata: è più massiccio, presenta quattro slitte sulla cannna per attaccarvici accessori quali puntatori laser, torce e lanciagranate e, diciamolo, ha un look davvero accattivante.
Ma adesso analizziamo l'interno dell'arma: l'AUG pesa meno di 4Kg, è lungo 79cm ed ha una canna da 508mm (piuttosto lunga per un fucile di queste dimensioni), che gli conferisce una precisione di tiro elevata anche su distanze notevoli; il suo tiro utile infatti è di circa 500m, contro i 300m dell'M4A1 che, a parità di lunghezza, ha una canna da 368mm.
L'arma utilizza proiettili 5,56x45 NATO (come l'M4A1, il G36C, lo SCAR-L e altri) in caricatori da 30, 42 o 100 colpi. Questi ultimi sono caricatori a tamburo e rendono l'arma molto più pesante. Il fucile ha una cadenza di tiro di 650 colpi al minuto.
L'AUG però ha una grossa limitazione: è un arma molto sbilanciata; infatti la conformaziobne bullpup (con caricatore dietro all'impugnatura) prevede che congegno di scatto, otturatore, caricatore e tutto il resto delle parti meccaniche siano localizzate nella parte posteriore dell'arma, e ciò fa si che la maggior parte della massa del fucile sia localizzata in corrispondenza del calcio. Questo fattore non è un problema se il tiratore spara col calcio appoggiato alla spalla ma in corsa, dove questo vincolo viene a mancare, la raffica può essere altamente imprecisa, in quanto il peso posteriore, oltre a rendere più difficili i movimenti, tende a tirare la canna verso l'alto, con una drastica perdita di precisione.
Tuttavia due aspetti sono interessanti dell'AUG:
tutte le versioni presentano un'impugnatura anteriore che aumenta la maneggevolezza e facilita i movimenti in ambienti stretti;
l'arma è priva di selettore di fuoco; è l'operatore al momento di sparare che decide, variando la pressione sul grilletto, di adottare la modalità semiautomatica o la raffica. Se si spinge il grilletto fino a metà sparerà un colpo solo, mentre se lo si spinge fino a fondo farà una raffica.
Quest'arma è stato il primo fucile bullpup adottato come arma di ordinanza di un esercito, quello austriaco. Ha servito in tutto il mondo ed è stata anche usata dal 9° paracadutisti "Col Moschin", prima di essere sostituita dall'M4A1 per i suoi limiti sopra elencati.
Per concludere voglio spiegare l'ennesimo equivoco creato da un Call of Duty; stiamo parlando di MW2 dove, sotto la categoria mitragliatrici, c'è un'arma chiamata AUG HBAR. Alcuni tizi che solo perchè hanno giocato a qualche FPS si credono esperti d'armi, dicono che ogni AUG è una mitragliatrice, ma sbagliano; altri dicono invece che l'AUG HBAR è un fucile inventato, ma sbagliano anche loro. La verità è che quest'arma esiste ed altri non è che una variante dell'AUG A2 con canna lunga, bipiede e solitamente caricatore a tamburo da 100 colpi che effettivamente viene usata come una mitragliatrice leggera, anche se dentro resta sempre un fucile d'assalto.

Bene gente, spero che il post vi sia piaciuto e...alla prossima!!!
Hasta la vista, Gringos!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...
mercoledì, febbraio 27, 2013

Porco *** sono IlReverendo7795, non il Reverendo 7795!!
Per il resto ottimo articolo! :)

Piello
mercoledì, febbraio 27, 2013

Impari a sceglierti un nick più semplice :P

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