martedì, febbraio 12, 2013

Ignoranza animalista: la piaga del mondo moderno

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Avete mai provato a parlare con un/una animalista convinto/a?? Beh, se la risposta è sì allora saprete meglio di me di quanta ignoranza si può trovare nei loro discorsi.
All'esigenza di progresso in campo medico e scientifico, in cui per forza di cose gli esperimenti vengono effettuati su animali, loro rispondono con manifestazioni contro suddette aziende che contribuiscono al benessere dell'umanità e spesso, grazie all'appoggio di politici compiacenti ( e anch'essi ignoranti ) riescono nell'impresa di farne chiudere qualcuna.
La domanda più spontanea che si potrebbe fare a un soggetto di queste ideologie sarebbe questa:

"Ma se non vuoi che gli esperimenti vengano fatti sugli animali, su chi dovrebbero farli, su di te??.

Ma sarebbe tutto inutile perché loro si appellerebbero alla solita frase del tipo: "Gli esperimenti fateli su stupratori e assassini". Su tale cosa potrei anche demagogicamente parlando essere d'accordo, se non altro per farli soffrire un po' viste le pene ridicole che scontano ( se le scontano ) in Italia, ma la tortura in Italia è vietata e quindi non si può.

Altra contraddizione animalista priva di senso è la grande indignazione che provano se si fanno esperimenti su animali pucciosi, carini e coccolosi come cani e gatti, e al contempo la grande indifferenza che provano nei confronti dei topi di laboratorio. In fondo che differenza c'è?? Sempre animali sono, o no?? Evidentemente non per gli animalisti convinti...

Un esempio di questa incoerenza animalista sta nel martirio di San Bigazzi, nominato vicentino onorario dopo aver detto in trasmissione a "La Prova del Cuoco" che i gatti in tempo di guerra si mangiavano.

Subito queste dichiarazioni hanno scatenato le proteste degli animalisti più convinti, tanto che Bigazzi è stato cacciato dalla trasmissione con effetto immediato. Peccato che, e qui ritorna il discorso dell'ignoranza, i gatti in tempo di guerra si mangiassero sul serio a causa della grande povertà dei nostri nonni, e fossero anche abbastanza buoni, dal sapore simile alla carne di coniglio, altro animale domestico che viene abitualmente mangiato e per cui nessun animalista muove un dito.

Ma potrei citarvi anche l'esempio della Cina Comunista, dove si mangiano i cani o specie marine in via d'estinzione, ma lì nessuno dice niente perché la maggior parte degli ambientalisti ignoranti, essendo di sinistra , non possono andare contro i loro simili e quindi chiudono un occhio.
Per concludere vi lascio con uno splendido screenshot di una domanda trovata su Yahoo Answers:


Animalisti ignoranti che non conoscono il paradosso del "Gatto di Schrodinger"... Bah, Povera Italia!

7 commenti:

Anonimo ha detto...
martedì, febbraio 12, 2013

Si vede che è da poco che parli con i veganimalari.
Molti di loro difendono anche i topi (ma non i vermi di laboratorio).
Inoltre insultano spesso i cinesi proprio perchè mangiano cani e gatti... in parole povere si lamentano di qualunque cosa. Specie se si tratta di animali pucciosi...
Semplicemente l'emotività ha completamente abbattuto la razionalità nel loro cervello

SixSix99 ha detto...
martedì, febbraio 12, 2013

E vogliamo parlare dei moscerini della frutta?? Loro condividendo gran parte del nostro DNA sono soggetti a miriadi di esperimenti e nessuno li caga mai!

Anonimo ha detto...
mercoledì, febbraio 13, 2013

Gli animalisti sono come i P******i, pensano di aver sempre ragione.
Ma non pensano che sperimentare qualcosa su un topo possa salvare vite...
I3EAI2

Johnny Brazo
mercoledì, febbraio 13, 2013

Povero Schrodinger...lo accusano di essere un sadico malato mentale...ma nessuno di quegli ignoranti ha ancora capito che é una finzione usata come esempio per spiegare la sua teoria riguardo la meccanica quantistica...gente siamo messi proprio male...

Anonimo ha detto...
domenica, marzo 24, 2013

sono talmente ignoranti che arriveranno al punto di dire:chiunque possiede un animale è un mostro!!! perchè un animale non è uno schiavo.

Anonimo ha detto...
sabato, settembre 07, 2013

"...ma la tortura in Italia è vietata e quindi non si può". Paradossalmente la tortura in Italia non è sanzionata dal Codice Penale.

Unknown
sabato, marzo 14, 2015

esperimenti su animali portano dolore e soldi ...... esperimenti in vitro portano successo ......

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